Ovviamente nel cielo c’è un Far West, fanno quello che vogliono senza alcun controllo.
I ricercatori hanno lanciato un volo sperimentale di geoingegneria solare nel Regno Unito lo scorso autunno
By James Temple
L’esperimento, progettato in gran parte per testare le attrezzature, ha avuto luogo nonostante le profonde preoccupazioni sulla tecnologia.
Lo scorso settembre, alcuni ricercatori del Regno Unito hanno lanciato un pallone meteorologico ad alta quota che ha rilasciato alcune centinaia di grammi di anidride solforosa nella stratosfera, una potenziale novità scientifica nel campo della geoingegneria solare, come ha appreso la MIT Technology Review.
La geoingegneria solare è la teoria secondo cui l’uomo può attenuare il riscaldamento globale riflettendo deliberatamente più luce solare nello spazio. Uno dei mezzi possibili è spruzzare anidride solforosa nella stratosfera, nel tentativo di imitare l’effetto di raffreddamento che si verifica in seguito a grandi eruzioni vulcaniche. Si tratta di un’iniziativa molto controversa, a causa delle preoccupazioni per le potenziali conseguenze indesiderate, tra le altre cose.
Lo sforzo del Regno Unito non è stato un test o un esperimento di geoingegneria in sé. L’obiettivo dichiarato era piuttosto quello di valutare un sistema di palloni aerostatici a basso costo, controllabile e recuperabile, secondo i dettagli ottenuti dal MIT Technology Review. Un sistema del genere potrebbe essere utilizzato per sforzi di ricerca sulla geoingegneria su piccola scala, o forse per un eventuale dispiegamento distribuito di geoingegneria che coinvolga numerosi palloni.
I sistemi di palloni aerostatici “Stratospheric Aerosol Transport and Nucleation”, o SATAN, sono stati realizzati con componenti di recupero e di hobbistica, con costi hardware inferiori a 1.000 dollari.
IL MESSICO VUOLE PROIBIRE LA GEOINGEGNERIA SOLARE DOPO UN ESPERIMENTO SBAGLIATO
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